Spesso dietro i comuni casi di infedeltà coniugale, scaturiscono dei veri e propri drammi familiari e pertanto, un semplice dubbio diventerà certezza solo quando verranno acquisite prove che palesino l’effettiva infedeltà del coniuge.
Uno degli aspetti più delicati delle investigazioni private è legato alla famiglia, ed in particolare alle infedeltà che si verificano in ambito coniugale. Alcuni indizi si possono individuare in comportamenti riconducibili a spese non giustificate, mutamenti nelle abitudini, cellulare silenziato, maggiore cura del proprio aspetto, rassegnazione e sarcasmo nell’affrontare la fine della relazione ed aumento degli impegni lavorativi e/o trasferte.
La slealtà matrimoniale produce sofferenza acuta, sbilanciando lo stato emotivo, ponendo in scacco l'identità e l'autostima della persona ingannata a cui è crollato il progetto familiare di una vita coniugale. Se riscontrata, l’infedeltà coniugale può essere causa dell’addebito della separazione se provata e riconducibile alla crisi dell’unione.
In Diritto, il concetto di fedeltà è uno dei doveri coniugali che ha subito più modifiche nel corso del tempo. Infatti, tale concetto è stato ampliato ed allontanato dal semplice tradimento fisico, inteso come “avere rapporti intimi con una persona diversa dal coniuge”; violare il dovere di fedeltà non coincide quindi obbligatoriamente con l’esistenza di una relazione extraconiugale.
L’attività investigativa consente la legale acquisizione di riscontri oggettivi ovvero di prove documentali (rilievi video-fotografici, accertamenti, verifiche, informazioni), trovando adeguato sostegno nella massima professionalità, competenza e riservatezza del Titolare e discrezionalità delle prove ottenute.
Tali indagini sono sviluppate con la finalità di dimostrare al Committente, anche in sede giudiziaria, l’esistenza di rapporti extraconiugali che, in chiave giuridica, possano determinare responsabilità oggettive e di conseguenza l’addebito, per colpa, del partner infedele.