Il ricorso ai servizi offerti da un’agenzia investigativa, in caso di licenziamento del lavoratore, è stato anche disciplinato dalla sentenza della Cassazione nr. 25674 del 4 dicembre 2014 che ha considerato legittimo l’intervento di un detective per accertare la responsabilità di una cassiera licenziata per non aver registrato la vendita di alcuni prodotti. La Corte

La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza nr. 20440/2015 – Sez. Lavoro, si è pronunciata in merito ai controlli eseguibili sui dipendenti, mediante agenzie investigative private e in particolare mediante l’utilizzo del dispositivo di geolocalizzazione (G.P.S.), anche in relazione alla legittimità dell’uso di tali strumenti. La Corte specifica che lo Statuto dei Lavoratori vieta i

Commette reato il genitore o l’investigatore privato che registra le telefonate dei figli minori. La sentenza della Cassazione Penale nr. 41192/2014 ha affermato, incontrovertibilmente, che il genitore che registra le comunicazioni tra il figlio e l’altro genitore commette il reato di cui all’art. 617 del Codice Penale. Tale reato prevede appunto che “chiunque, fuori dei

Ci sono casi in cui, per il lavoratore “infedele” è più facile farsi rilasciare un certificato di malattia dal proprio medico di famiglia. Per esempio, quando la patologia non è accertabile, sebbene vi sia comunque la visita fiscale a verificarne la sussistenza. Ma appunto, parliamo di un lavoratore “infedele”, probabilmente preparato ad aggirare anche il

Un datore di lavoro può rivolgersi ad un’agenzia investigativa per accertare le ragioni del mancato svolgimento dell’attività lavorativa del dipendente. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, mediante la sentenza n. 8373/2018. Il caso riguarda un agente assicurativo, licenziato poiché la società per cui lavorava, per il tramite di un’attività investigativa, aveva documentato

Malattia

Agganciare le malattie ai week end è sanzionabile con il licenziamento. La Cassazione, con dispositivo di sentenza nr. 18678 del 4 settembre 2014, ha dato peso alle testimonianze dei colleghi secondo cui il dipendente prendeva pochi giorni di malattia, ma reiterati e costantemente agganciati ai giorni di riposo. Inoltre le assenze venivano comunicate all’ultimo momento

È legittimo il licenziamento, intimato dal datore di lavoro, nei confronti del dipendente che usa i permesso della Legge 104 per andare in vacanza invece di prestare l’assistenza al familiare invalido, come consentito dalla norma. L’azienda, a tal fine, può legittimamente far pedinare il dipendente da un investigatore privato allo scopo di raccogliere le prove

L’art. 337 del Codice Civile prevede che il modello a cui, salvo comprovate ragioni, il Giudice deve fare riferimento, sia quello dell’affidamento condiviso, che per la sua natura e le sue caratteristiche appare il più idoneo a consentire ai minori di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi i genitori ed i rispettivi ascendenti

Nello stabilire l’ammontare dell’assegno di divorzio, si deve adottare un criterio composito che tenga conto delle rispettive condizioni economico-patrimoniali e dia particolare rilievo al contributo fornito dall’ex coniuge al patrimonio comune e personale, in relazione alla durata del matrimonio, alle potenzialità reddituali attuali e future, nonché all’età. Lo hanno stabilito le Sezioni Unite della Cassazione

L’art. 151 del Codice Civile prevede la possibilità per il Giudice che pronuncia la separazione, di stabilire a quale coniuge quest’ultima sia addebitabile. Il contesto è quello della “separazione con addebito” caratterizzata dal riscontro che uno dei coniugi ha avuto comportamenti contrari o non ha rispettato gli obblighi coniugali. In questi casi specifici, la pronuncia

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