La simulazione di malattia o d’infortunio, può portare al licenziamento del dipendente per giusta causa o giustificato motivo, nel caso in cui il medesimo abbia posto in essere comportamenti incompatibili con la malattia o che possano ritardarne la guarigione. In questi casi, infatti, si verifica una violazione dei doveri di fedeltà, buona fede e correttezza inerenti il rapporto di lavoro subordinato, e vien meno il legame di fiducia che dovrebbe esistere con il datore di lavoro.

Talvolta le visite fiscali condotte dall’I.n.p.s. o dall’A.s.l. si rivelano insufficienti. In caso di assenza del lavoratore si potrà solo affermare che quest'ultimo non era presente presso il domicilio, rendendo necessario un approfondimento possibile attraverso un’ attività di investigazione aziendale affidata ad un Agenzia autorizzata ex art. 134 T.U.L.P.S. L’assenteismo si cela, di solito, all’interno del fenomeno delle assenze dal lavoro che si possono manifestare per una molteplicità di cause personali, familiari e sociali. Così ad esempio, dietro la dichiarazione di una causa di assenza per malattia, se ne possono nascondere altre illegittime ed inaccettabili per il datore di lavoro.

Soprattutto nelle grandi società, l’assenteismo incide negativamente sia sull’economia dell’azienda sia sui lavoratori. L’azienda, infatti, in presenza di dipendenti assenteisti, tende a perdere produttività a causa della modifica dei programmi di lavoro e delle sostituzioni del lavoratore o dei lavoratori assenti.
L’assenteismo è una delle cause, quando provato nella sua gravità, che possono determinare il licenziamento per giusta causa, senza preavviso, proprio perché la condotta del lavoratore è così grave da non consentire la prosecuzione del rapporto lavorativo essendo venuto meno il vincolo fiduciario.

Nel caso di dipendente assenteista, il datore di lavoro, per accertare e documentare che sussiste assenteismo, potrà rivolgersi ad un investigatore privato. Sarà compito dell’azione raccogliere tutte le informazioni e le prove utili, corredate da materiale fotografico, audio e/o video, per poter procedere legalmente nei confronti del dipendente infedele.

TORNA SU
Contattaci!